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martedì 21 marzo 2017

Immaturi - la recensione (Pick A Card-Cer #106)

Dopo aver parlato per mesi e mesi di musica, adesso cambiamo soggetto e torniamo a parlare di film e lungometraggi. Si riparte il giro con IMMATURI



Trama:
Sette ex-compagni di Liceo ricevono una lettera dal Ministero dell'Istruzione che "sgancia" nelle loro vite da quarantenni una vera e propria bomba di panico; tale lettera li informava che il loro esame di maturità è stato considerano nullo e che, quindi, sono costretti a rifarlo. Dopo quasi vent'anni di buio e di silenzio radio i vecchi compagni di scuola, chi prima degli altri e chi dopo, si ritrovano per affrontare nuovamente uno dei periodi più difficili ma anche più importanti della loro vita, tra i ricordi di gioventù e vecchi rancori sepolti.

Il mio Parere:
Sarò sincero: questo film ha stuzzicato la mia attenzione solo ed esclusivamente per la presenza del duo comico Luca & Paolo che, senza ombra di dubbio, sono tra i miei comici preferiti; seguo assiduamente la loro carriera e tutto quello che fanno perchè li considero dei grandi intrattenitori, sia dal punto di vista comico, ma anche dal punto di vista recitativo...perchè, si sa, per fare lo scemo, per far ridere, non bisogna essere dei deficienti, ma avere talento e preparazione e questo al duo genovese viene troppo poco riconosciuto (secondo me). Dunque, a parte una loro partecipazione, a parte alcune loro battute da ricordare, e a parte il tema dello studio, della scuola e l'incubo ricorrente di ogni ex-studente di doversi trovare in una situazione analoga...non sapevo proprio che aspettarmi da questo film. Ma sapete cosa, cari Teleguardoni? Questo film mi è molto piaciuto piaciuto per una serie di fattori che ora vado ad elencarvi.

I protagonisti rendono fede al loro nome, ma non nel senso letterale del termine. Non sono "immaturi" nel senso di "irresponsabili" o "troppo poco cresciuti"...sono immaturi nel senso che a differenza di molti altri adulti (e sopratutto di certi professori, tanto per rimanere nel tema della scuola) non hanno dimenticato che anche loro sono stati ragazzi e ricordano con malinconia e gioia quei momenti. Certo, alcuni di loro hanno i momenti dove credono di avere ancora vent'anni, ma si accorgono subito di quello che stanno facendo grazie ad altri personaggi. Le parti dello studio di questi adorabili perdenti costretti, nella loro quasi mezza età, a tornare sui libri con tutte le difficoltà che si trovano in vent'anni di inattività (sempre inteso allo studio) sono ponderate bene con altre sotto-trame per lo sviluppo personale e interpersonale dei personaggi. A mio parere, ogni attore si è trovato nel ruolo di un personaggio che o non è abituato a fare oppure non fa troppo spesso. Prendo ad esempio Raul Bova, che è sempre usato per fare il sex symbol sciupa femmine: qui invece fa una parte che gli riesce anche piuttosto bene (povero Bova...un attore eccezionale che potrebbe dare molto di più). 

Non è una commedia d'amore, ma non è nemmeno una commedia. E' sostanzialmente un tributo ad uno dei tanti periodi di formazione di un essere umano nato in Italia, con i suoi risvolti amorosi e comici. Ma non è da classificare nettamente tra i generi sopracitati. Non tutte le trame iniziate in questo film vengono portate a termine, da una parte è un male ma dall'altra parte è un bene...perchè nella vita a volte queste cose succedono, si lasciano dei conti in sospeso e si fomenta il rancore. Scelta del regista di approfondirle in un secondo momento con il seguito Immaturi - Il Viaggio? Non lo so, stasera mi guardo il seguito e Martedì prossimo ne parliamo sempre su queste coordinate.

Conclusioni:
Col senno di poi, mi sento in dovere di dire che questo film è un Notte Prima Degli Esami ma dedicato a chi ha la stessa età dei protagonisti. Ovviamente, questo non è un insulto, ma un complimento, perchè è un lungometraggio molto evocativo e coinvolgente (nella visione, nessuno potrà fare a meno di affezionarsi ad almeno un personaggio) che alla fine lascerà lo spettatore con un sorriso malinconico stampato in faccia e la voglia di chiamare i propri amici, per discutere delle cazzate fatte da giovani in compagnia di una birra. Ricordo che, tra l'altro, il film è stato prodotto da Sky Cinema, che ha prodotto anche Romanzo Criminale, quindi non poteva venire di certo male.

- Symo

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