Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...

sabato 31 ottobre 2015

Il Progetto Arma X e tutti gli altri: Facciamo un pò di chiarezza - Parte 1 (ASCW Classic #18)

Mentre stavo leggendo Deadpool #15-#16 (pubblicato molti mesi fa su Deadpool n°8 edito come sempre da Panini), Deadpool viene rapito da una organizzazione che sembra aver a che fare non solo con il suo passato ma anche con il fantomatico e celeberrimo Progetto Arma X. Oltre a prendere l'occasione per consigliarvi il recupero di questa nuova serie Marvel NOW! del Mercenario Chiacchierone, durante la lettura mi sono chiesto: Ma poi s'è mai capita tutta sta storia di Arma X? Non sicuro della risposta, ho deciso di prendere tutta la biografia del progetto e suoi altri progetti satellite e mettere tutto nero su bianco, spiegando chi e cosa è Arma X e cosa vuole da molti personaggi Marvel.


Come ci si muove per questo post? Niente, quello che facciamo oggi è solo un riassuntone delle puntate precedenti, un riassuntone mirato esclusivamente alla spiegazione del Progetto Arma X, del perchè esiste, chi ne ha fatto parte e come ha contribuito a peggiorare o migliorare la vita di alcuni; purtroppo ne vari anni editoriali sono stati aggiunti così tanti capitoli a questa storia, e in modo piuttosto anti-cronologico, che ci si è un'attimino persi. E' tempo di riprendere il filo del discorso. Capito tutto? Ci siamo? E allora, via che si và (attenzione: possibili spoiler in vista).


In principio fu Wolverine. E tanti altri mutanti certo, ma principalmente il nostro caro Artigliato Canadese. Prima degli anni '50 e '60, i mutanti che cazzeggiavano in giro per il mondo credendo di essere i nipoti di Satana erano tanti quanto le vittorie del Borgorosso Football Club; quindi, i normali esseri umani, quando li vedevano in azione rimanevano piuttosto dimmerda quando essi manifestavano le loro capacità extra-umane, perché erano cose fuori dall'ordinario a cui non erano abituati. Ma la cosa non capitava spesso, dato che i mutanti stessi (come verranno chiamati in futuro) se ne stavano nascosti perché spaventati a loro volta da questa maledizione. Tutti tranne Logan. O meglio, ad onore del vero, il nostro fu-James Howlett c'happrovato a farsi i cazzi suoi, ma qualche sfiga ha sempre causato lo sfoderarsi del suo amabile caratterino per niente iracondo e violento. Va a finire che voci di corridoio fan chiacchiere da salotto e, piano piano, la gente comincia a venire a conoscenza di questi mutanti...ma! Siccome una volta non c'erano ancora telegiornali e balle varie (e non funzionavano sopratutto come nell'età moderna e contemporanea) non c'erano prove tangibili per l'esistenza dei mutanti, quindi solo poche persone avevano visto con occhi e toccato con mano queste figure diseducative per il grande pubblico; c'è però chi ci credeva davvero, e chi ci credeva era disposto a tutto pur di entrare in contatto col mutante e sfruttare in qualche modo il suo potere.

Questa idea di sfruttamento e di impiego in qualsiasi campo, come di diceva prima, venne proprio da Logan: futuro Wolverine. Perché? Solo perché è l'X-Man più famoso? Ma và: perché era una vera macchina da combattimento, dotato di poteri violenti e utili (artigli e fattore rigenerante) e di una ferocia tale da renderlo un'avversario pericoloso e insormontabile. La gente voleva questo potere e lo voleva militarizzare, un pò per paura e un pò per convenienza. Insomma, immaginate soldati con il potere di rimarginare le proprie ferite e portarsi delle armi contundenti incorporate: non erano solo una potenziale leva per il fallimento ufficiale delle industrie farmaceutiche e del Miracle Blade, ma erano anche pericolosi avversari per la razza umana. Così, intorno agli anni '40, nasce il Progetto Arma Plus, organizzazione clandestina e segreta che si preoccupava di risolvere la questione mutante e, contemporaneamente, creare super-soldati per difendersi da queste figure e combattere le guerre del futuro. Tutto questo, in un modo "particolare".

Quello che non conosci fa paura, quindi è meglio controllarlo cosicché altri possano avere paura al posto nostro. Il ragionamento non fa una piega, questo sicuro, ma costringe comunque a comportarsi in maniera parecchio disgustosa: sperimentazioni umane. Purtroppo, quello che si sa su Arma Plus tutto finisce qui, d'altro si sa che è capitanato dall'irritante John Sublime, ma niente di più; l'informazione più interessante è che, nella storia editoriale Marvel, sono stati resi noti gli esperimenti che Arma Plus ha compiuto nella sua esistenza e i supersoldati che ha creato e/o contribuito a potenziare. I suoi prodotti, insomma. Ora, siccome di queste "armi" se ne possono contare 17, per ogni post si parla di cinque Armi alla volta, così ce la giochiamo in scioltezza. Tutto chiaro? Benissimo, allora, cominciamo.


Cominciò tutto con Arma 0, che non era altri che un'enorme brainstorming formato dalle più grandi menti dell'epoca alla ricerca del soldato ideale da smerciare alla nazione più desiderosa di bullare i rivali durante la Seconda Guerra Mondiale; di fatti, Arma 0 era niente popò di meno che il Progetto Rinascita, quello dove si studiò un modo per uscirsene con il super-soldato. Rinascita, grazie al Professor Abraham Erskine, diede vita al Siero del Super-Soldato, la formula che avrebbe potenziato le capacità umane spingendole al limite olimpionico, creando un combattente al massimo del massimo del massimo della forma fisica. 


Venne inizialmente provato su Clinton McIntyre (questo qui sopra) dando metà degli effetti sperati: la capacità fisiche vennero immediatamente potenziate ma il soggetto si rivelò instabile mentalmente, costringendo Erskine e la sua equipe a metterlo in animazione sospesa e in soffitta insieme agli addobbi Natalizi. Dopo svariati esperimenti su minoranze etniche, il Professò Erskine e soci riuscirono a perfezionare il Siero e lo provarono sul volontario Steve Rogers. Tripudio di miccette e champagne, fu un successone e Steve fu subito dotato dell'equipaggiamento con i colori e i simboli dello Zio Sam per combattere con il nome di Capitan America in favore degli Stati Uniti. Cap è Arma I, e badate bene: quella che sembra una i maiuscola, è invece un numero romano; in futuro Logan e i suoi X-soci scambieranno la X per una lettera, quando invece è un numero Romano e stava a rappresentare una serialità di esperimenti. Il Capitano è il primo dei pochi successi di Arma Plus, uno dei pochi risultati concreti che si avvicina a quello che l'organizzazione voleva creare ispirandosi a quanto visto con Wolverine. 

Dopo l'omicidio di Erskine e l'apparente scomparsa di Steve Rogers nel Pacifico, il governo si rende conto che ha ancora bisogno di Capitan America per vincere alcune importanti battaglie agli sgoccioli del conflitto mondiale, quindi comincia il casting per il sostituto. Dopo aver fatto dei brutali esperimenti al limite dei crimini umani e del razzismo su degli afroamericani usando delle copie di fortuna (e quindi mal funzionanti) del Serio del Super Soldato, di queste cavie ne sopravvive solo uno: Isaiah Bradley, il Capitan America di colore che guiderà le truppe nelle ultime battaglie del conflitto. Isaiah Bradley è ufficialmente classificato come Arma IV. Perché non Arma II? Perché, visto il successo avvenuto con il Capitano, intanto che Steve Rogers combatte la Guerra, Arma Plus si da da fare e sforna altre due Armi. 


Mentre per Arma II si sa solo che furono degli esperimenti su animali (che diedero risultati simili ai protagonisti di We3, che ok non è una storia della Marvel, ma è per rendere l'idea) si sanno già più cose su Arma III, che è l'inquietante spellato con il parruccone da avvocato Inglese del 1600 che cerca di violentare Fantomex, conosciuto anche con l'alias di Skinless Man. Oddio, a onor del vero non è che si sappiano nemmeno molte cose su di lui, ma già qualcosina in più rispetto ad Arma II. Si sa solo che era un mutante con il potere di elasticizzare la sua pelle (da non confondere con il potere di Mr. Fantastic) e fu reclutato da Arma Plus per lavorare come spia presso il miglior offerente. La sua pelle fu rimossa dal corpo grazie ai Capitan Bretagna Corps, poiché aveva tentato di rubare un'artefatto magico da Altromondo, quindi decisero di punirlo scuoiandolo e privandolo quindi del suo potere; tornò anni e anni psicologicamente danneggiato e con una nuova incarnazione del suo potere e si scontrò con la X-Force di Wolverine...


...ma, presto detto, fu accoppato da Deadpool. Vedi, il permalosetto, se non ridi ad una sua battuta oh, succede una tragedia. Arma IV, invece, come dicebbi prima era Isaiah Bradley. Sfortunatamente per lui, essendo il siero che scorreva nelle vene del Capitan America nero un surrogato con parecchie pezze al culo, il suo potenziamento finì per consumarlo col passare degli anni, "regalandoli" gioie come Alzheimer e deterioramento cellulare, facendolo finire in panchina molto presto. Steve Rogers scoprì solo dopo molti anni dell'esistenza di Bradley (e anche di McIntyre), dato che Arma IV fu un progetto parecchio insabbiato per evitare scandali e denunce per violazione dei diritti umani, ma tutt'ora entrambi i Capitani ignorano di essere "figli" di Arma Plus.  

Per Arma V e Arma VI, invece, si sa solo che Arma Plus riprese a fare esperimenti sulle minoranze etniche includendoci pure militari e criminali che non avevano niente da perdere o che erano già condannati a morte, così il Governo USA risparmiava pure sull'umana e li riciclava per amor della scienza (soluzioni semplici a problemi difficile). Però! Spulciando nell'Universo Marvel, si possono trovare dei possibili (a livello teorico) candidati per le due entità Armi.


Arma V potrebbe essere Warhawk, mentre Arma VI potrebbe essere Luke Cage. Quali prove mi hanno portato a questa conclusione? Il fatto che entrambi hanno ricevuto i propri poteri dalla stessa persona: il Professor Noah Burstein. Figlio dello scienziato Nazista che lavorò in coppia con Erskine durante lo sviluppo del Siero del Super-Soldato, Brustein continuò le ricerche del padre e cercò (come mezzo Universo Marvel) di trovare quell'ingrediente che mancava alla ricetta che diede vita a Capitan America; ovviamente non ci riuscì, ma creò delle alternative soddisfacenti. 

Il primo soggetto su cui Brustein provò la sua formula era Mitchell Tanner, un soldato Americano tornato dalla Guerra del Vietnam parecchiamente sconvolto e vittima di episodi atroci (come l'intera perdita del suo plotone); si sottopose al progetto perché non aveva nulla da perdere e voleva, in qualche modo, essere ancora utile al suo paese. Va a finire che gli esperimenti su Tanner furono un du gustis results: metà successo e metà fallimento. Il successo stava nel fatto che ottenne non solo il fantomatico il potenziamento fisico, ma anche superforza e una pelle impenetrabile, capace di respingere qualsiasi oggetto solido; il fallimento stava nel fatto che la sua pelle divenne bianco latte, i suoi capelli blu elettrico e piuttosto sociopatico, finendo per diventare un killer prezzolato noto come Warhawk. Dopo il caso Tanner, Brustein lavorò al perfezionamento del siero e gli si presentò alla porta una seconda occasione di nome Luke Cage. Luke, all'epoca, era un criminale di mezza tacca ormai abituato al continui dentro/fuori di prigione; un giorno gli offrirono una scelta: l'ergastolo o l'esci gratis di prigione ad un piccolo prezzo. Scelse la seconda. Fece da cavia al nuovo esperimento di Brustein e gli effetti furono del tutto soddisfacenti: gli stessi poteri di Warhawk, senza però quel problemi alla testa chiamato "schizofrenia". Anche se non ci sono prove concrete e dichiarazioni ufficiali, c'è di sicuro che Warhawk e l'ex-Power Man hanno dei poteri derivati da una variante del Siero del Super-Soldato, e se la matematica non m'inganna (come ha fatto per tutti questi 25 anni), la proprietà intransitiva gli rende probabili e indiretti esperimenti di Arma Plus. Ma questa è solo una teoria, per quanto papabile possa sembrare.


Fine della Parte 1


- Symo

Nessun commento:

Posta un commento

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...