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mercoledì 23 settembre 2015

Lupin III - L'Avventura Italiana: Ep. 11-13 (la recensione)

E rieccoci qua, carissimi Teleguardoni. Benvenuti all'appuntamento del Mercoledì con le recensioni di Lupin III - L'Avventura Italiana. Se tornate qui dopo molto tempo e non vi ricordate quando abbiamo deciso questo appuntamento, allora forse non avete letto quanto si è scritto nella precedente recensione, che vi si consiglia assolutamente di leggere perché contiene informazioni abbastanza importanti riguardo al criterio di recensione usato, tipo: come sono strutturate, a che ora e giorno sono pubblicate e se le immagini che inserisco hanno un senso oppure no. Detto questo, cominciamo? Cominciamo.



In questa recensione, parleremo degli episodi dal 11° al 13° cui nomi erano: Nettare D'Amore (Ep. 11), Il Sogno Italiano: Prima Parte (Ep. 12) e Il Sogno Italiano: Seconda Parte (Ep. 13), puntate che si classificano come il giro di boia ufficiale della serie, quella che in un telefilm sarebbero state chiamate "Mid-Season Finale" e che ci danno ulteriori conferme. Detto questo, cominciamo? Cominciamo.


Pro:
Se episodi come Requiem per gli Assassini o Il Rapimento potevano essere considerati episodi totalmente incentrati su un personaggio solo (e nei due citati, sono rispettivamente di Goemon e Nix), nell'ultima triade di puntate si è fatto invece diversamente: per la precisione, Domenica 20 Settembre 2015 abbiamo assistito a quella che potremmo definire "La Trilogia di Rebecca" poiché l'Italiana totalmente inventata ex-novo per questa nuova serie è il motore centrale di quasi tutti gli episodi. Se ci fate caso, infatti, Rebecca occupa un ruolo di rilievo praticamente in tutti e tre gli episodi, dove chi più e chi meno, approfondisce il suo personaggio e contribuisce a tridimensionalizzarlo. Ma andiamo con ordine.

Nel primo, spassosissimo Nettare D'Amore, abbiamo una intelligentissima mossa di caratterizzazione in cui Fujiko viene utilizzato come contraltare per definire carattere e modus operandi di Rebecca. Le storie di Lupin, fin dalla sua prima apparizione sui manga, hanno sempre avuto una componente molto erotica e osé che è sempre stata molto accentuata sia da Monkey Punch, che dagli autori che l'hanno succeduto; negli anni si è poi finito con lo sperimentare di tutto, a volte finendo solo per fare danni e trasformare prima Fujiko nella bomba sexy di turno tutta tette e culi, e poi la relazione tira e molla tra lei e Lupin in qualcosa di agghiacciante che manco Beautiful. Una delle cose che ha, però, reso sempre speciale il duo Lupin/Fujiko, è il fatto che assieme sono una delle coppie più disfunzionali di sempre: per entrambi, il partner che si sono scelti è la persona più sbagliata con cui potrebbero stare assieme, e per questo, è la più giusta; la cosa era sottolineata dal fatto che Lupin e Fujiko hanno avuto anche altri intrallazzi nei vari Special TV o in altri episodi di altre serie, ma poi sono sempre tornati dal loro partner per eccellenza. Mai prima d'ora i due (e sopratutto Fujiko) hanno avuto un "terzo incomodo" protagonista di più comparsate, che non sparisse con l'esaurirsi di una specifica trama, ma che anzi, si presentasse davvero come potenziale new love interest del protagonista e che potesse sul serio sostituire Fujiko: insomma, non è nessuno prima di Rebecca è mai parsa come una "minaccia" alla stabilità (si fa per dire) della coppia Lupin/Fujiko. In Nettare D'Amore, con questa bizzarra sfida del vino afrodisiaco, quasi il personaggio di Rebecca di descrive da solo perché messo proprio a confronto con Fujiko e dando la possibilità allo spettatore di tirare da solo le proprie conclusioni. Vista così, Rebecca sembra un personaggio fatto per restare, cosa che si capisce subito anche nei due episodi successivi: i più importantissimi, finora, per la serie.

Il Sogno Italiano: Parte 1 & 2 conferma Ufficialmente e senza nessun'altra possibilità di confutazione quanto sospettato fin dall'inizio, che gli showrunner hanno adottato il metodo Person Of Interest, ovvero una serialità di episodi di stampo procedurale, finalizzati però a delineare con parsimonia un unico, grande obiettivo e un'affresco narrativo decisamente più grande di quanto vogliano farci credere/vogliano attualmente mostrarci, mostrandoci anche quanto i nuovi personaggi di Nix e Rebecca (la seconda sopratutto) non sono stati inseriti a caso, ma come colonne portanti dell'avventura tricolore del Nostro ladro preferito. Il Sogno Italiano: Parte 1 & 2 ha anche degli elementi in comune con il suo predecessore La Donna Chiamata Fujiko Mine, che integrava nella sua trama con alcuni risvolti onirici/visionari/allucinogeni che qui sembrano essere l'elemento dominante e chiave per la risoluzione del mistero generale. La trama, insomma, comincia a prendere forma, difficilmente non vedremo più episodi auto-conclusivi e fini a sé stessi, ma da questo momento in poi, si privilegerà sicuramente una continuità più serrata legata a un concatenamento di eventi che deve essere per forza seguito per comprendere la storia nella sua interezza, che lo spettatore è chiamato da questo momento a scoprire e unire (piano piano) i tasselli, come romanzo giallo di ampio respiro. Poco ci viene detto, poco ci viene mostrato, ma la cripticità delle scene è abbastanza per catturare l'attenzione dello spettatore e, magari, recuperare quella di coloro che hanno mollato la serie già dai primi quatto episodi; ancora dobbiamo scoprire tanto, ma Lupin III - L'Avventura Italiana cattura nel suo vortice di misteri e storie segrete dell'Italiana con mezzi e parole giuste.


Contro:
Nonostante ciò, questa triade di episodi è stato (per il momento) anche il primo, e si spera ultimo, croce e delizia della serie: o meglio, il primo dove i Pro e i Contro di questa triade si bilanciano, generando quindi un gradimento generale un pò ambiguo, che mi ha portato ad apprezzare molto alcune cose, ed altre molto meno. Il giudizio finale è comunque generalmente positivo, sia chiaro, ma con qualche rimostranza che ora vado a spiegarvi.

Per quanto abbia apprezzato gli elementi onirici/allucinogeni/visionari delle puntate 12 e 13, la citazione riguardo la precedente serie solita di Fujiko non è stata fatta a caso, dato che è stata proprio la presenza di questi elementi così diversi da quelli cardine del franchise Lupiniano a renderla una serie imprevedibile, alternativa e diversa da tutto quello visto finora; inserirli ora, per quanto mi sia piaciuto, non vorrei che suonasse un poco come "mistra riscaldata" e come bieco tentativo della serie di ricalcare un elemento di successo...solo perché era un elemento di successo, infilandocelo quindi solo per azzeccare pubblico: e questo sarebbe un grandissimo autogol per la serie, perché è ok cercare il compromesso e continuare sulla scia che ha fatto fortuna, ma questa continuazione deve essere giustificata con un perché bello chiaro e conciso. E' anche vero che in Il Sogno Italiano: Parte 1 & 2 è spiegato il perché di questa mossa narrativa dallo stesso scienziato e personaggio nuovo legato a Rebecca di nome Wataru, ma attualmente, la spiegazione sembra un pò debole forse perché troppo intrisa di parole troppo criptiche e poco chiare. Insomma, se non raddrizzano subito questa svolta narrativa, rischiano di trovarsi dentro un vortice di cliché e mosse poco originali, buttate lì senza criterio alcuno. Già il rischio c'è nel prossimo episodio, che a seconda di quanto mostrato nelle poche immagini di preview, sembra essere uguale identico a L'Evasione di Lupin: quarto episodio della serie con la giacca verde del 1979 dove Lupin rimaneva un anno in galera; speriamo, dunque, che si presenti solo come sua citazione e omaggio e non proprio uno scopiazzo ignobile. Sempre riguardo alla doppietta de Il Sogno Italiano, mi ha fatto storcere un pò il naso il modo in cui sono stati trattati i poteri di Nix (che abbiamo scoperto, tra l'altro, che si scrive con la Y al posto della I) e il background di Rebecca. Per la seconda, il punto di partenza della sua esuberante personalità mi ha un pò amareggiato, in quanto punto di partenza fin troppo comune nel mondo degli anime/manga: mi accontento però del fatto, che il suo personaggio è quanto meno sviluppato in maniera accattivante, sopratutto quando usando come rivale in amore ricorrente di Fujiko. Per Nix Nyx, invece, attualmente funziona come James Bond dai poteri di Devil: un pò meno quando entra in modalità berserker, non per i poteri in sé ma per come la utilizza, per come è rappresentata la scena e per come la si contestualizza, che è sempre un pò troppo alla Dragon Ball (e io odio Dragon Ball). In compenso, scopriamo il suo vero nome, che è un accattivante gioco di parole: Justin Person (fantastico).

Per il resto, poi, le altre rimostranze verso la serie sono sempre le solite. Senza star qui nuovamente a ripeterci, elenchiamo velocemente le suddette costanti meglio spiegate nelle recensioni degli episodi 01-04 e 05-07: la sigla di Moreno continua a fare schifo al cazzo e il fatto che venga riproposta ad ogni inizio di ogni episodio, non migliora la situazione, anzi, il continuo ostentare a farla sentire non fa anche aumentare l'odio e l'astio verso questa "canzone"; la tag-line della serie ripetuta, anche li, ad ogni inizio di episodio ha rotto veramente i maroni, non perché brutta, ma perché sempre la stessa ogni volta e quindi è diventata ripetitiva e noiosa; Yuji Ohno, purtroppo, continua a non brillare di inventiva e a presentare delle colonne sonore non all'altezza dei suoi precedenti successi. Certo, qualche brano davvero originale c'è, ma è solo un barlume della sua genialità: le colonne sonore del cartoon sono brani che, in passato, avrebbe composto tranquillamente al cesso o alla pausa pranzo. Nuovamente, sembra che il maestro qui si stia sforzando proprio per raggiungere il minimo indispensabile, facendo quindi "il compitino", come già detto nelle recensioni precedenti.


Conclusioni:
Nonostante qualche piccolo scivolone e più storcimenti di naso, Lupin III - L'Avventura Italiana compie il suo giro di boia e ci pota il suo Mid-Season Finale (come lo chiamerebbero nei telefilm), svelandoci qual'è la direzione di questa nuova serie con la giacca blu. Ancora tanto deve essere detto e ancora qualcosa non funziona: il cripticismo, insomma, ha dominato questa triade di puntate andate in onda Domenica 20 Settembre 2015. Nonostante ciò, l'attenzione la cattura eccome: quindi, nonostante qualche difettuccio, si promuove comunque la visione e non si vede l'ora di assistere al seguito. Sperando che le aspettative non vengano deluse!

- Symo

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